Per iniziare a utilizzare Threads, devi avere un account Instagram, da cui verranno prelevati il tuo nome utente e i profili che segui. Anche se le funzionalità sembrano familiari ai veterani di Twitter – con un limite massimo di 500 caratteri per messaggio, la possibilità di taggare altri utenti con @ e la condivisione di post che possono includere link, foto e brevi video – ci sono alcune differenze distintive. Non ci sono gli hashtag e la messaggistica privata è assente, ma questo non ha scoraggiato l’afflusso di utenti sulla nuova piattaforma.

Una delle caratteristiche uniche di Threads è il suo Feed, che è un mix tra i contenuti degli account seguiti e suggerimenti generati dall’algoritmo, senza un ordine cronologico o la possibilità di personalizzare cosa visualizzare. Inoltre, a differenza di Twitter, Threads attualmente non presenta pubblicità. Tuttavia, tutti sappiamo che la pubblicità è il cuore pulsante del business di Meta, quindi è solo questione di tempo prima che faccia la sua comparsa anche qui.

Nonostante le somiglianze con Twitter, Threads ha delle regole di moderazione dei contenuti più stringenti, in linea con quelle di Meta. Questo significa che gli utenti di Threads non possono supportare gruppi terroristici o di odio, acquistare armi da fuoco o fare minacce, garantendo un ambiente di scambio di idee più sicuro e controllato. Sebbene sia ancora prematuro trarre conclusioni definitive, sembra che Threads potrebbe essere la versione migliorata di Twitter che molti utenti stavano aspettando.